L’arcipelago di Capo Verde si trova a circa 500 chilometri al largo delle coste del Senegal e prende il nome dalla penisola di Capo Verde, il punto più occidentale dell’Africa continentale. È costituito da un arcipelago di dieci isole vulcaniche che ha come capitale Praia (sull’isola di Santiago) ed è abitato da circa mezzo milione di persone. Capo Verde è una Repubblica presidenziale e la lingua ufficiale è il portoghese, ma è molto diffuso anche il creolo capoverdiano.
Le isole di Capo Verde furono scoperte da alcuni navigatori portoghesi nel 1456 (all’epoca erano disabitate). Nel 1462 fu fondata sull’isola di São Tiago la prima città, ovvero Ribeira Grande (ora Cidade Velha). Data la sua posizione strategica, Capo Verde divenne ben presto una base perfetta per lo scalo delle navi in viaggio tra l’Europa e l’America, diventando, tra il Cinquecento e il Settecento, un centro molto importante soprattutto per il commercio degli schiavi africani. Dopo il Settecento, con la fine della tratta degli schiavi, le isole furono praticamente dimenticate e solo negli ultimi anni il turismo internazionale è approdato di a queste latitudini.
Le isole dell’arcipelago vengono convenzionalmente divise in Ilhas do Barlavento (“sopravento”) a Nord e Ilhas do Sotavento (“sottovento”) a Sud – dove il vento in questione sono gli Alisei. Fanno parte delle Ilhas do Barlavento le isole di Santo Antão, São Vicente, Santa Luzia (l’unica isola disabitata dell’arcipelago), São Nicolau, Ilha do Sal eBoa Vista. Tra le isole di sottovento troviamo invece Maio, Santiago (che ospita la capitale Praia), Fogo e Brava.