Investire a Santa Maria: cosa sapere…
Santa Maria, sull’isola di Sal, è una delle destinazioni più attraenti per gli investitori immobiliari nell’arcipelago di Capo Verde. Grazie al turismo crescente, al clima favorevole, e a una serie di incentivi e vantaggi legali, il potenziale è alto — ma ci sono anche aspetti da valutare e passaggi da capire bene.
Ecco i punti principali.
- Perché scegliere Santa Maria: opportunità
- Turismo in crescita: Sal attira sempre più visitatori internazionali con voli diretti da Europa. Santa Maria è uno dei punti focali del turismo nell’isola.
- Domanda di affitti turistici: la domanda per case vacanze, appartamenti vicini alla spiaggia, residence con vista mare è alta. In alta stagione l’occupazione è molto alta.
- Prezzi ancora più bassi rispetto ad altri mercati europei: ciò che serve per ottenere una buona redditività con un investimento iniziale più contenuto.
- Infrastrutture in miglioramento: internet, servizi turistici, ristorazione, trasporti stanno migliorando. Tali miglioramenti possono sostenere sia il valore degli immobili sia la facilità di gestione degli affitti.
- Aspetti legali e normativi da valutare
- Proprietà da parte di stranieri: gli stranieri possono acquistare proprietà a Capo Verde con diritti simili ai cittadini locali. Nessuna restrizione forte sul numero di immobili.
- Registro della proprietà: è fondamentale verificare che tutto sia registrato correttamente, che il registro prediale (Conservatória do Registo Predial) abbia tutte le informazioni accurate.
- Permessi edilizi, concessioni, licenze: se l’immobile è nuovo, in costruzione o destinato a locazioni brevi (vacation rentals), verifica che ci siano tutte le licenze, che l’edificio sia conforme ai codici locali.
- Green Card per proprietari stranieri: Capo Verde ha introdotto un regime – la cosiddetta Green Card – per chi acquista immobili per residenza secondaria. Acquisti sopra certe soglie consentono benefici come residenza permanente, agevolazioni fiscali.
- Aspetti fiscali e costi
- Imposte di trasferimento (“Property Transfer Tax” / IUP) da pagare al momento dell’acquisto: solitamente pari a circa il 1,5% del valore dell’immobile. tassa tassa di registro 220 euro, scrittura notarile 180 euro, questo per acquisto. Per la vendita 1% tassa fissa sul valore di compra vendita + plusvalenza.
- Imposta annuale sulla proprietà (Imposto Predial / IUP annuale): talvolta modesta, ma da considerare nel calcolo della redditività.
- Imposta sulle plusvalenze quando vendi l’immobile, se il prezzo di vendita supera il prezzo di acquisto. Si ottiene calcolando una percentuale del 1.5% che sul valore di guadagno pero’ solo se si supera il 30% del valore della compravendita.
- Altri costi: spese notarili, registrazione, oneri per licenze, tasse comunali, manutenzione, spese condominiali se è in un complesso. Nel caso di affitti brevi, va considerato anche il costo della gestione, pulizie, gestione clienti.
- Strategia d’investimento: cosa considerare per scegliere bene
- Tipo di immobile: appartamenti, ville, suite in resort, fronte mare o leggermente arretrato? Affitti brevi vs affitti a lungo termine vs vendita futura.
- Posizione: più l’immobile è vicino alla spiaggia, ai servizi (ristoranti, negozi), al centro turistico, più tende ad avere domanda alta e potenzialmente prezzi saranno piu’ alti.
- Condizioni e qualità costruttiva: la costruzione a standard elevati (buone finiture, buone strutture, isolamento, gestione dell’umidità, protezione dal sale marino) è importante per evitare problemi nel tempo.
- Gestione locale: se affitti a turisti, è essenziale affidarsi a una buona gestione locale (pulizie, manutenzione, marketing online, piattaforme di booking). Un buon partner locale può fare la differenza.
- Stagionalità e flusso turistico: alta stagione (solitamente da novembre ad aprile) vs bassa stagione, prevedere i periodi meno affollati. Budget per i periodi “di mezzo” con occupazione più bassa.
- Prospettive di rendimento
- Rendimenti attesi: per immobili ben posizionati e ben gestiti, il rendimento lordo dagli affitti turistici può oscillare tra il 6-10% all’anno, più alti nei periodi di alta domanda.
- Apprezzamento del capitale: dato che Santa Maria e l’isola di Sal continuano a svilupparsi e ad attrarre investimenti turistici, il valore degli immobili ha potenziale di crescita nel medio-lungo termine.
- Passi concreti per iniziare
- Fai una ricerca locale sul terreno: visita, parla con agenti immobiliari, verifica la domanda effettiva per affitti turistici o affitti a lungo termine nella zona che ti interessa.
- Valuta il budget totale: non solo il prezzo di acquisto, ma tutti i costi aggiuntivi (tasse, commissioni, gestione, manutenzione).
- Proietta il flusso di cassa: stima redditi da affitto, tassi di occupazione, spese operative, stagionalità.
- Valuta la struttura contrattuale: se acquisti da un developer, che garanzie ha? Se fai affitti brevi, che tipo di licenza serve? Assicurati che il contratto sia chiaro su tempi di consegna, penalità, standard costruttivi.
- Considera exit strategy: vendere in futuro, usare l’immobile per uso personale, affittarlo, scambiarlo — avere una strategia d’uscita è importante.
In sintesi, investire in immobili a Santa Maria, sull’isola di Sal, significa puntare su una destinazione in piena crescita, dove il mare, il sole e la stabilità del mercato si incontrano: un’opportunità da cogliere con consapevolezza, pianificazione e una visione a lungo termine.
